I manifestanti di Nabi Salih affrontano nuovi pericoli da Israele

6 marzo 2016 | International Solidarity Movement, al-Khalil team | Nabi Saleh,  Palestina occupata
I residenti di Nabi Saleh hanno tenuto manifestazioni settimanali dal 2009 in segno di protesta contro il regime sionista per l’occupazione illegale di terre del villaggio insieme con l’acquisizione della sorgente del villaggio situata vicino l’insediamento israeliano illegale di Halamish. Le autorità israeliane hanno ordinato che alcune dotazioni ricreative che da allora sono state poste dai coloni illegali siano demolite, ma questo ordine non è stata effettuato.

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Nel dicembre del 2011 durante una delle proteste settimanali in Nabi Saleh, un soldato ha sparato un lacrimogeno ad elevata velocità  alla testa di Mustafa Tamimi da distanza ravvicinata. Mustafa è stato ucciso per le lesioni che ha sostenuto.

Nabi Saleh ha recentemente affrontato più intensi attacchi dall’esercito israeliano: un video è stato pubblicato su un soldato che torce un braccio a un ragazzo di 12 anni israeliano Muhammad Tamimi che è stato picchiato dal soldato e bloccato tra le rocce, mentre la madre e la sorella provano a tenere lontano il soldato. Il video è diventato un simbolo della forza eccessiva usata sui bambini palestinesi da parte delle forze di occupazione.

Mentre le proteste settimanali continuano i palestinesi locali continuano a lottare e stare insieme contro gli espropri di terreni, le esecuzioni extragiudiziali e l’attuale occupazione della loro terra.

Una nuova minaccia è emersa da quando il video è stato rilasciato e dopo 6 mesi di rivolta popolare che sono seguiti. Palestinesi e manifestanti da tutto il mondo che stanno insieme in solidarietà con gli abitanti di Nabi Salih sostengono che l’esercito israeliano sta ora utilizzando un nuovo più letale tipo di gas lacrimogeno. I contenitori sono più pesanti di quelli  utilizzati precedente, e non essendo rilevabili durante il loro percorso di volo in quanto non lasciano una scia di fumo, rende molto più difficile  individuarli,  insieme a una durata di gas molto più a lungo, sono progettati per fare più danni possibile.

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