http://www.btselem.org/press_releases/20160822_gaza_humanitarian_aid
Circa 1,8 milioni di persone vivono nella Striscia di Gaza. Dopo quasi un decennio di assedio e ripetuti bombardamenti, la situazione economica è sull’orlo del collasso. Il tasso di disoccupazione è tra i più alti al mondo, le infrastrutture civili sono in rovina, la fornitura di acqua è contaminata, e la povertà è molto diffusa.
Le organizzazioni umanitarie internazionali hanno affrontato questa realtà per anni, mostrando l’impegno instancabile in condizioni estremamente difficili. Dato che Israele impone condizioni di povertà e di isolamento sui residenti della Striscia di Gaza, le attività delle organizzazioni umanitarie sono di vitale importanza. Circa il 70 per cento dei residenti di Gaza dipendono dagli aiuti umanitari.
Le autorità israeliane hanno recentemente incriminato due dipendenti di organizzazioni internazionali di aiuto attive nella Striscia di Gaza. Sulla base di queste accuse, le autorità israeliane hanno fatto diventare travolgente, di vasta portata, le accuse irresponsabili che sostengono che le operazioni umanitarie nella Striscia di Gaza nel suo complesso sono collegate ad Hamas e servono all’organizzazione.