https://www.middleeastmonitor.com/. 23 maggio 2022
La Nakba è tornata nell’agenda palestinese.

La gente partecipa a una manifestazione con bandiere e striscioni palestinesi nel 74° anniversario della Nakba, a Ramallah, in Cisgiordania, il 15 maggio 2022 [Agenzia Issam Rimawi/Anadolu]
Per quasi tre decenni, ai palestinesi è stato detto che la Nakba – o la catastrofe – appartiene al passato. Quella vera pace richiede compromessi e sacrifici; pertanto, il peccato originale che ha portato alla distruzione della loro patria storica dovrebbe essere completamente rimosso da qualsiasi discorso politico “pragmatico”. Sono stati esortati ad andare avanti.
Le conseguenze di quel cambiamento nella narrativa furono terribili. Il disconoscimento della Nakba, l’evento più importante che ha plasmato la storia palestinese moderna, ha portato a qualcosa di più di una semplice divisione politica tra i cosiddetti radicali e i presunti pragmatici amanti della pace, come Mahmoud Abbas e la sua Autorità Palestinese. Ha anche diviso le comunità palestinesi in Palestina e in tutto il mondo attorno a linee politiche, ideologiche e di classe. Continue reading