Oltre 520 corpi trovati in 7 fosse comuni negli ospedali di Gaza: Ministero della Salute

11 maggio 2024

https://www.middleeastmonitor.com/20240511-over-520-bodies-found-in-7-mass-graves-in-gaza-hospitals-health-ministry/

Una vista dell’ospedale Shifa completamente distrutto, che è stato assaltato dall’esercito israeliano, dopo che molteplici fosse comuni sono state trovate nell’ospedale di Gaza City, Gaza, l’11 maggio 2024. [Dawoud Abo Alkas – Agenzia Anadolu]

Più di 520 corpi sono stati trovati in sette fosse comuni negli ospedali di Gaza, ha detto sabato il Ministero della Sanità palestinese, riferisce l’Agenzia Anadolu.

“Abbiamo trovato 80 corpi in tre fosse comuni nei cortili del complesso medico Al-Shifa e altre dozzine all’interno dei reparti ospedalieri”, ha affermato il ministero in una nota.
“Un esame virtuale dei corpi riesumati dalle fosse comuni ha mostrato che il maggior numero di corpi apparteneva a pazienti privati dell’assistenza sanitaria”, ha aggiunto.

Israele ha colpito la Striscia di Gaza come rappresaglia per l’attacco transfrontaliero di Hamas del 7 ottobre 2023 che ha ucciso circa 1.200 persone.
Secondo le autorità sanitarie palestinesi, da allora sono stati uccisi quasi 35.000 palestinesi, la maggior parte dei quali donne e bambini, e oltre 78.600 altri sono rimasti feriti.

A sette mesi dall’inizio del conflitto, vaste aree di Gaza giacevano in rovina a causa di un paralizzante blocco di cibo, acqua pulita e medicine.

Israele è accusato di genocidio davanti alla Corte internazionale di giustizia. Una sentenza provvisoria di gennaio ha affermato che è “plausibile” che Tel Aviv stia commettendo un genocidio a Gaza, ordinandogli di fermare tali atti e di adottare misure per garantire che venga fornita assistenza umanitaria ai civili di Gaza.

Il Sud Africa venerdì ha chiesto alla Corte Internazionale di Giustizia di ordinare a Israele di ritirarsi da Rafah come parte di ulteriori misure di emergenza durante la guerra.

This entry was posted in gaza, info and tagged , , , . Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *