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AL-KHALIL 11 agosto 2020
Martedì le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno distrutto una tenda, confiscato altre tende e attrezzature da costruzione e hanno consegnato un ordine di sospensione dei lavori contro una casa rudimentale nella frazione di Susya, a sud della città di Yatta nella provincia di al-Khalil.
Il funzionario locale Rateb al-Jabour ha detto che le IOF hanno preso d’assalto il villaggio di Susya e hanno causato il caos su una tenda appartenente ad Ahmed al-Nawa’ja prima di confiscarla.
Le IOF hanno anche confiscato due tende e attrezzature da costruzione appartenenti a un altro cittadino del villaggio e gli hanno ordinato di fermare la costruzione di una casa grezza.
Jabour ha accusato l’autorità di occupazione israeliana di perseguitare e molestare i residenti locali nel villaggio di Susya e in altre aree al fine di costringerli a lasciare le loro case ed espandere un vicino insediamento illegale.
Lunedì, le IOF hanno sequestrato tre pompe dell’acqua utilizzate per scopi agricoli nella città di Beit Ummar, a nord di al-Khalil.
L’attivista locale Mohamed Awad ha detto che gli ufficiali dell’intelligence israeliana scortati dai soldati hanno preso d’assalto l’area di al-Thagra nella zona settentrionale della città di Beit Ummar e hanno confiscato tre pompe dell’acqua appartenenti a un residente locale chiamato Nabil Bargeeth.
L’intelligence israeliana ha anche ordinato a Bargeeth di recarsi martedì al centro di interrogatorio di Gush Etzion per essere interrogato.