30 ottobre 2020
Ramallah
Il ministero della Salute palestinese ha annunciato venerdì che sono stati registrati 8 nuovi decessi associati al COVID-19 (coronavirus) nelle ultime 24 ore. Ciò porta il numero totale di morti in Palestina dall’inizio della pandemia a 553 morti.
Il Ministero ha confermato nel rapporto epidemiologico quotidiano del coronavirus che sono stati registrati 504 nuovi casi di coronavirus, portando il numero totale di infezioni a 64.741 casi, mentre sono stati registrati 448 recuperi, portando il numero di recuperi a 57.234.
Mai al-Kailah, il ministro della Sanità palestinese, ha detto che le nuove morti sono state registrate un uomo di Abwein, due morti a Ramallah e al-Bireh, due cittadini di al-Khalil, un uomo di Salfit, un altro uomo di Gerico, e un cittadino a Rafah.
Ha aggiunto che i nuovi casi sono stati distribuiti secondo quanto segue: al-Khalil (37), Nablus (82), Bethlehem (49), Qalqilya (7), Ramallah e Al-Bireh (35), Jenin (34), Gerico e Al-Aghwar (11), Salfit (33), Tulkarem (23), Tubas (3), Striscia di Gaza (178) e la periferia di Gerusalemme (12), indicando che sono stati condotti 4.228 esami.
I casi di recupero sono stati registrati come segue: al-Khalil (38), Nablus (65), Tulkarem (48), Qalqiliya (18), Jenin (30), Ramallah e Al-Bireh (104), Salfit (2), Tubas (8) e nella Striscia di Gaza (135).
Il tasso di recupero del coronavirus ha raggiunto l’88,4%, mentre il tasso di infezioni attive ha raggiunto il 10,7% e il tasso di morte è stato dello 0,9% di tutte le infezioni.
Kailah ha sottolineato che ci sono 39 pazienti in condizioni critiche che sono stati ricoverati in unità di terapia intensiva, di cui 6 che sono stati attaccati ai ventilatori.