24 maggio 2021
Palestina occupata (QNN) – A partire da oggi e nelle prossime 48 ore, Israele ha dichiarato la sua intenzione di arrestare 500 palestinesi che vivono nei territori palestinesi occupati dal 1948 per “regolare i conti”.
La campagna di arresti intitolata “Operazione Law and Order” sarà attuata dalle forze di occupazione israeliane contro ciò che ha identificato come una “banca di obiettivi”.
Secondo una dichiarazione di giovani organizzatori palestinesi, migliaia di forze di sicurezza israeliane di tutte le unità e brigate, compresa la famigerata pattuglia di confine e le brigate di riserva, vengono dispiegate per eseguire questa violenta operazione contro i villaggi e le città palestinesi.
La dichiarazione recita in parte: “Questa è una dichiarazione di guerra. Gli israeliani invaderanno più di 500 case per rapire i nostri bambini e giovani. Questo non è un mero ‘tentativo di terrorizzare’ o una ‘politica di incitamento alla paura’, questa è una dichiarazione di guerra senza precedenti contro i cittadini palestinesi di Israele, e sarà attuata sotto un silenzio umiliante. Dobbiamo resistere a questa guerra, il mondo deve muoversi adesso. Ora, prima che i criminali invadano i nostri quartieri e le nostre comunità”.
Migliaia di forze israeliane stanno ora eseguendo arresti violenti, dando calci alle porte, brutalizzando le famiglie e arrestando i palestinesi.
Questa campagna è un tentativo di intimidire e disciplinare coloro che hanno partecipato alla Rivolta dell’Unità per la giustizia e la liberazione.
I palestinesi dicono che questo è il modo in cui il progetto dei coloni tenta di schiacciare lo spirito, la resistenza e la resilienza del popolo.