20 giugno 2021
https://palsolidarity.org/2021/06
Ancora una volta media, politici e persino presunti accademici di destra stanno attaccando l’International Solidarity Movement (ISM) con false accuse che possono essere facilmente smentite. Questa volta si tratta di uno sforzo in corso per minare la rappresentante Ilhan Omar, deputata del quinto distretto del Minnesota.
L’8 giugno, la rappresentante Omar ha ritwittato un post di Marwa Fatafta, un’analista politica ben nota e rispettata attivista per i diritti digitali, che includeva un video che portava il marchio dell'”International Solidarity Movement”. Il video mostrava un giovane ragazzo palestinese che indossava uno zaino strappato, detenuto dalle forze israeliane”.
Non c’è un’indicazione temporale nel video, quindi non sappiamo quando è stato registrato, ma sappiamo che questo tipo di violenza diretta ai bambini palestinesi da parte dell’esercito israeliano è all’ordine del giorno.
Questo tweet, e la sua condivisione da parte di Omar, erano in risposta alla testimonianza del Segretario di Stato Antony Blinken del 7 giugno alla Commissione Affari Esteri della Camera. Durante quell’udienza, Omar ha posto a Blinken domande puntuali su dove i palestinesi dovrebbero rivolgersi in cerca di giustizia per gli abusi che subiscono per mano delle forze israeliane, dei coloni e del governo.
La risposta di Blinken è stata che dovrebbero rivolgersi al sistema giudiziario israeliano. Questa risposta è palesemente ridicola e Marwa Fatafta ha usato questo video per evidenziarlo.
Chiariamo alcune delle affermazioni fuorvianti fatte da coloro che attaccano l’International Solidarity Movement, come in questo articolo di Fox News.
Il video non è stato “prodotto” da ISM; piuttosto è stato uno degli innumerevoli abusi eclatanti commessi dai soldati israeliani, che è stato ripreso in video da un volontario dell’ISM. Sfortunatamente, i volontari assistono a molti più abusi israeliani di quanti siano in grado di catturare in video.
L’ISM non è anti-Israele; è, invece, antirazzista, anti-occupazione, anti-colonizzazione, anti-apartheid, anti-oppressione. L’Anti-Defamation League e Fox News traducono questo in “anti-Israele”.
Che l’ISM sia stato “indagato dall’FBI” è un altro danno per l’agenzia, che ha speso anni e risorse in una spedizione di fishing che non ha rivelato altro che attività protette dal Primo Emendamento per la difesa dei diritti umani e della libertà dei palestinesi. La dichiarazione dell’ISM su questa “indagine” può essere letta qui.
L’indagine è durata anni e ha preso di mira gli attivisti dell’ISM in 11 città degli Stati Uniti, me compresa. Secondo l’FBI non è mai stata trovata alcuna prova di illecito.
Per quanto riguarda l’essere identificato dall’ADL come una delle prime 10 organizzazioni anti-israeliane (leggi sopra il motivo per cui l’ADL etichetta l’ISM come “anti-Israele”):
ISM è orgoglioso di essere elencato tra gli incredibili alleati che difendono i diritti umani come Jewish Voice for Peace, US Campaign for Palestinian Rights, Friends of Sabeel – North America, Students for Justice in Palestine e altri.
La stessa ADL è un’organizzazione profondamente problematica. Si descrive come una “organizzazione leader contro l’odio”, ma ha una storia di sostegno alla polizia razzista, alla sorveglianza, al colonialismo e all’apartheid, come spiegato in dettaglio in una lettera firmata da oltre 100 organizzazioni per i diritti umani.
Nel maggio 2021, cinque leader progressisti della società civile si sono dimessi dalla Civil Society Fellowship (CSF) a causa del collegamento del gruppo con l’ADL. Leggi la loro dichiarazione qui.
Più di recente, il direttore nazionale di lunga data dell’ADL (1987-2015) Abe Foxman ha lanciato una filippica contro il New York Times per aver stampato i nomi e i volti di oltre 65 bambini palestinesi uccisi nell’assalto israeliano del maggio 2021 a Gaza. Secondo Foxman, umanizzare i palestinesi è “terribile calunnia”.
L’ADL, come l’intero progetto sionista, è costruito sulla propagazione della supremazia ebraica, sulla diffamazione e cancellazione dei palestinesi e sulla diffamazione di chiunque difenda la libertà palestinese.
La seconda metà dell’articolo di Fox News è dedicata alla citazione del prof. David Bernstein, il cui rapporto con i fatti e la verità è, nella migliore delle ipotesi, tenue. Ho risposto a un articolo diffamatorio del Washington Post del 2015 di Bernstein che può essere letto qui.
Bernstein ha detto a Fox News che “non crede che ISM sia ‘stato molto attivo ultimamente'”. Questo è semplicemente sbagliato. Gli attivisti dell’ISM sono attualmente sul campo nella Palestina occupata e continuano a denunciare, documentare violazioni dei diritti e sostenere la resistenza popolare al colonialismo e all’apartheid.
Gli attivisti dell’ISM continuano anche ad essere attivi in tutto il mondo, organizzandosi con gli alleati contro le forze che opprimono le popolazioni nere, di colore, indigene e povere. Stiamo marciando, impegnandoci con il BDS, #BlockTheBoat, #ShutElbitDown, tutti verso una Palestina libera e un mondo più giusto per tutti i nostri bambini.
L’unica cosa su cui Bernstein aveva ragione è che il video in questione è di qualche anno fa. Purtroppo, tuttavia, ci sono molti video più recenti di bambini palestinesi abusati, arrestati e terrorizzati dai soldati israeliani. L’organizzazione israeliana per i diritti umani B’Tselem ospita qui un’intera videoteca. Scopri di più sulle violazioni dei diritti umani contro i bambini palestinesi qui.
Infine, l’articolo di Fox News afferma alla fine: “Né l’ufficio di Omar né l’ISM hanno risposto immediatamente alle richieste di commento di Fox News”. Per la cronaca, ISM non ha ricevuto alcuna richiesta di commento da Fox News.