13 luglio 2021 | Palestinian BDS National Committee (BNC)
https://bdsmovement.net/This-Time-Its-Different
Mentre Israele scatenava un nuovo terrore sui palestinesi, abbiamo assistito a una solidarietà globale senza precedenti nei confronti della nostra lotta per la liberazione. Il co-fondatore del BDS, Omar Barghouti, condivide il motivo per cui crede che libertà, giustizia e uguaglianza siano più vicine che mai.
Senza precedenti! Questa è diventata la parola più comunemente usata per descrivere l’effusione di solidarietà globale con la lotta per la liberazione della Palestina durante il più recente attacco di terrore israeliano scatenato su di noi a Gaza, Gerusalemme, Lydda, Acre, Haifa, Jaffa, il Naqab e altrove.
I sindacati e i movimenti per la giustizia sociale – che rappresentano decine di milioni di persone – e molte migliaia di artisti, accademici, studenti, femministe, organizzatori della giustizia climatica, attivisti LGBTQI+, per non parlare di un numero straordinario di celebrità della musica, del cinema e dello sport, hanno dichiarato sostegno ai diritti dei palestinesi, in molti hanno sostenuto il BDS. I palestinesi in tutta la Palestina storica e in esilio hanno riaffermato la nostra unità come popolo nella nostra ricerca di autodeterminazione.
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Mentre studiavo negli Stati Uniti, ho visitato Ramallah occupata nell’estate del 1987. Come figlio di rifugiati palestinesi, all’epoca potevo entrare solo con un permesso di visita richiesto da mia nonna e rilasciato dalle autorità militari israeliane. Sono rimasto scioccato da quanto così tanti palestinesi siano diventati compiacenti nei confronti dell’occupazione e dell’apartheid di Israele. Ma la lotta eroica di mia nonna, la mia esperienza di vita e la mia conoscenza ancora in evoluzione della storia della resistenza popolare palestinese hanno salvato la mia mente dalla depressione.
Ho imparato a non accettare mai una semplice istantanea della realtà, per quanto devastante, come una descrizione accurata di dove sono le cose o, soprattutto, dove possono essere dirette. In effetti, pochi mesi dopo aver lasciato la Palestina per gli Stati Uniti quell’anno, scoppiò l’Intifada, che frantumò ogni compiacimento e riaffermò la ricerca palestinese per la liberazione nell’agenda politica mondiale. I palestinesi hanno spesso dimostrato di essere come una fenice, che risorge inaspettatamente dalle ceneri.
Oggi, di nuovo, la nostra gente si sta riunendo come mai prima d’ora. Chiediamo giustizia in modo deciso, non implorando la carità per aiutarci a vivere con l’ingiustizia. Ancora più importante, stiamo dicendo al mondo che abbiamo bisogno di più coraggio, più decenza umana per porre fine alla complicità con il regime di occupazione militare, colonialismo di insediamento e apartheid di Israele. Abbiamo bisogno di campagne BDS strategiche ed efficaci, ora più che mai.
Fai una donazione al movimento BDS per sostenere l’unità, la dignità e la giustizia dei palestinesi.
Questa volta è davvero diverso. Da anni piantiamo semi di solidarietà significativa ed efficace. Abbiamo integrato la nostra analisi del regime di oppressione israeliano e del ruolo indispensabile che gli stati, le società e le istituzioni svolgono nel mantenerlo. E ora vediamo le nostre piantine dare i primi frutti. La strada è ancora lunga e accidentata, ma la meta è più chiara che mai: giustizia e libertà, finalmente.
Omar Barghouti
Co-fondatore del movimento BDS, co-vincitore del Gandhi Peace Award 2017