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23 settembre 2021
I due uomini erano scomparsi al largo della costa di Gaza tre settimane prima
Pescatori palestinesi trainano una barca lungo una spiaggia nella città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, il 22 settembre 2021 (AFP)
Secondo quanto riferito dai media locali, due pescatori palestinesi scomparsi in mare all’inizio di settembre al largo della Striscia di Gaza assediata sarebbero stati rinchiusi in prigione in Egitto.
Le famiglie di Mohammed Musleh ed Ezzedine Joudeh hanno riferito all’agenzia di stampa Ma’an di aver perso i contatti con i due uomini mentre erano fuori sulla loro barca a pesca il 3 settembre.
I parenti hanno detto di aver ricevuto una telefonata da un funzionario egiziano questa settimana per informarli che Musleh e Joudeh sono stati detenuti in custodia egiziana.
I due palestinesi sono di Rafah, una cittadina nel sud della Striscia di Gaza, che dal 2007 è sotto assedio terrestre, marittimo e aereo israeliano ed egiziano. È l’unico territorio palestinese con accesso al Mar Mediterraneo.
I pescatori palestinesi si limitano a lavorare a non più di 6-15 miglia nautiche dalla costa di Gaza, limiti imposti dalle forze navali israeliane, che spesso sparano ai pescherecci palestinesi che si ritiene abbiano superato il limite.
Le autorità israeliane riducono o espandono regolarmente i limiti delle zone di pesca a seconda della situazione più ampia con Gaza. A luglio, Israele ha limitato la pesca a sei miglia nautiche dalla costa a causa dell’aumento delle proteste a Gaza, vicino alla recinzione con Israele. L’area di pesca è stata ampliata a 15 miglia nautiche nel mese di settembre.
L’Egitto – che controlla il valico di Rafah, l’unico passaggio terrestre che collega i quasi due milioni di palestinesi che vivono a Gaza al resto del mondo – ha arrestato o ucciso diversi pescatori palestinesi nel corso degli anni.
A gennaio, le forze navali egiziane hanno arrestato tre pescatori palestinesi vicino alle linee marittime meridionali tra Gaza e l’Egitto.
Nel settembre 2020, i palestinesi hanno accusato le autorità egiziane di aver sparato e ucciso due pescatori che avrebbero violato le acque territoriali egiziane. L’incidente è stato condannato da tutte le fazioni palestinesi.