16 FEBBRAIO 2022 Yumna Patel
La violenza è scoppiata lo scorso fine settimana dopo che il legislatore israeliano di estrema destra, Itamar Ben Gvir dell’alleanza Religious Sionism, ha “aperto” un ufficio a Sheikh Jarrah, nella proprietà della famiglia Salem, che è minacciata di espulsione.

Le forze israeliane proteggono i coloni israeliani fuori da una casa nel quartiere palestinese di Sheikh Jarrah nella Gerusalemme est occupata il 16 aprile 2021. (Foto: Jamal Awad/APA Images)
Le tensioni stanno di nuovo aumentando a Sheikh Jarrah mentre i legislatori israeliani di destra e i coloni ebrei continuano a incitare alla violenza in vista dell’incombente sfollamento di un’altra famiglia palestinese dal quartiere occupato di Gerusalemme est.
La polizia e i coloni israeliani hanno aggredito i residenti palestinesi di Sheikh Jarrah durante il fine settimana, provocando il ferimento e l’arresto di molti residenti del quartiere.
Sono seguiti tafferugli dopo che il deputato israeliano di estrema destra, Itamar Ben Gvir dell’alleanza Religious Sionism, ha “aperto” un ufficio a Sheikh Jarrah, nella proprietà della famiglia Salem, minacciata di espulsione. Ben-Gvir ha detto che stava allestendo un ufficio improvvisato per “sostenere gli ebrei che vivono nel quartiere”.
The residents of Sheikh Jarrah are confronting an intensifying, coordinated effort of settler and police violence in the past hours.
An Israeli politician set up his “office,” in the Salem family’s front yard. The family faces imminent homelessness come March. #SaveSheikhJarrah pic.twitter.com/vTdbbxIgBZ
— Mohammed El-Kurd (@m7mdkurd) February 13, 2022
Decine di coloni armati hanno accompagnato Ben-Gvir, allestendo una tenda, tavoli di plastica e bandiere israeliane sul prato della famiglia Salem. Ben-Gvir, insieme ai coloni, si è impegnato in comportamenti incitanti contro i residenti palestinesi, comprese molestie verbali e fisiche.
I video mostravano gruppi di coloni che ballavano nella proprietà della famiglia Salem, cantando in modo razzista e islamofobo, oltre a vandalizzare e lanciare pietre contro le auto palestinesi nel quartiere.
La presenza di Ben-Gvir, che ha fatto un’acrobazia simile durante il culmine della rivolta di maggio, ha suscitato proteste tra i residenti palestinesi del quartiere, che hanno subito una violenta repressione sia da parte della polizia israeliana che dei coloni.

Ben-Gvir seduto sotto il baldacchino nel suo “ufficio” improvvisato nel quartiere occupato di Sheikh Jarrah a Gerusalemme Est il 14 febbraio 2022 (Foto: Twitter)
Secondo il Ministero della Salute palestinese, da sabato, le forze israeliane hanno ferito almeno 35 palestinesi, inclusi due fotoreporter e un medico, quando le forze israeliane hanno sparato proiettili d’acciaio rivestiti di gomma e granate assordanti sulla folla. Almeno sei persone sono state ricoverate in ospedale.
https://twitter.com/OnlinePalEng/status/1469057425944858634?s=20&t=mKHAj_oB9kpYUTOQhoylmg
Tra i palestinesi feriti c’era anche la 73enne Fatima Salem, che ha raccontato ai giornalisti che i coloni hanno aggredito lei e la sua famiglia, ferendole la mano con una lama.
Un altro video mostra i coloni che usano spray al peperoncino contro Fatima all’ingresso della sua casa nel cuore della notte.
Fatima Salem è nata a Sheikh Jarrah e ha vissuto nel quartiere per tutta la sua vita. Nel 1987, i tribunali israeliani le hanno ordinato di lasciare la sua casa di famiglia con la premessa che non poteva provare la sua residenza lì prima della morte dei suoi genitori.
Sebbene l’ordine di sfratto sia stato congelato nello stesso anno, è stato riattivato nel 2015 e nel dicembre 2021 Salem e la sua famiglia hanno ricevuto un avviso di sfratto definitivo. Hanno tempo fino all’inizio di marzo per uscire di casa.
Israeli settlers and police attacked Palestinians in the occupied East Jerusalem neighborhood of Sheikh Jarrah pic.twitter.com/qJwMgt9rLA
— AJ+ (@ajplus) February 16, 2022
La famiglia Salem è una delle dozzine di famiglie palestinesi a Sheikh Jarrah che da decenni combattono contro la loro rimozione forzata, poiché le organizzazioni di coloni cercano di sostituirle con coloni ebrei.
Il mese scorso, le forze israeliane hanno fatto irruzione nella casa della famiglia Salhiya a Sheikh Jarrah e hanno spostato con la forza i 15 membri della famiglia che vivevano all’interno della casa prima di demolire la casa della famiglia.