24 settembre 2024
Nel villaggio di Anizan, nella West Bank, South Hebron Hills, ieri le aggressioni sono aumentate quando i coloni hanno molestato i residenti e rubato l’acqua dal loro pozzo locale. Un volontario, presente sulla scena, ha riferito che i coloni avevano iniziato le loro provocazioni il giorno prima, prosciugando l’acqua e provocando gli abitanti del villaggio. Ieri mattina presto, gli attivisti si sono posizionati vicino al pozzo per impedire ulteriori sprechi. Un colono solitario è apparso ma se n’è andato subito dopo aver visto il volontario.Nel pomeriggio, due coloni sono tornati, tra cui una figura familiare nota per le frequenti molestie nella zona. Secondo l’attivista, i coloni hanno affermato che il pozzo, e la terra, appartenevano a Israele, respingendo l’idea che la zona facesse parte della Palestina. Per oltre 15 minuti, i coloni hanno scosso il coperchio del pozzo mentre l’attivista ci si sedeva sopra. La situazione è diventata più pericolosa e alla fine l’attivista è stata spinta giù dal pozzo. I coloni hanno quindi utilizzato l’acqua del pozzo per sguazzare e lavare i loro veicoli. Questo pozzo palestinese soddisfa le impellenti necessità delle famiglie di Anizan, quindi rubare l’acqua non ha fatto che aumentare la crudeltà.
Uno dei coloni ha poi accusato l’attivista di aver causato lesioni e ha minacciato di contattare le autorità. Più tardi in serata, i coloni sono tornati, questa volta molestando direttamente gli abitanti del villaggio.
Oggi, i coloni sono tornati ad Anizan ancora una volta. Questa volta uno dei coloni è arrivato a cavallo, questo ha facilitato, per loro, l’allontanamento delle mandrie dei palestinesi da dove dovevano essere. I coloni hanno anche rubato altra acqua e l’hanno spruzzata sul cavallo.
In particolare, questa molestia ha avuto luogo dall’altra parte della strada rispetto a Zanuta, dove i residenti hanno ricevuto di recente un terribile ultimatum di sfollamento, in un’area in cui tutti gli altri sono stati cacciati. L’incidente evidenzia la lotta in corso per le risorse idriche e i diritti sulla terra nella regione, nonché le sfide quotidiane affrontate dalle comunità palestinesi sotto occupazione.
Qui il video che mostra i vari tipi di molestie da parte dei coloni ad Anizan, 23-24 settembre.