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15 novembre 2024 Cisgiordania—Tulkarm Di Diana Khwaelid
Quando Israele smetterà di spargere sangue palestinese in Cisgiordania?
Mercoledì sera di 14 novembre, una forza speciale israeliana chiamata Al-Yamam, accompagnata da soldati di occupazione israeliani, ha assassinato e ucciso due giovani palestinesi durante l’assedio di una casa nella zona di Ezbet Jarad a Tulkarm.
La figlia del martire Thaer
I martiri Mammon an Thaer come si vedono in un notiziario locale
Verso le 18:15 di questo stesso mercoledì, una forza speciale israeliana, accompagnata da soldati di occupazione israeliani, con più di venti veicoli militari israeliani e un bulldozer, ha preso d’assalto la zona di Ezbet Jarad a Tulkarm con intensi sorvoli aerei.
la casa assediata
Secondo testimoni oculari, le forze israeliane hanno circondato una casa a Ezbet Jarad e hanno chiesto a chi si trovava all’interno di arrendersi. Fonti mediche palestinesi hanno riferito che “un palestinese è stato ferito da proiettili israeliani alla spalla, mentre il bambino di due anni del martire Thaer è stato ferito da schegge alla testa. Il bambino è in buone condizioni e sono stati immediatamente trasportati all’ospedale Thabit Thabit in città tramite ambulanze”.
Thaer Amara, che ha trascorso quasi 17 anni nelle prigioni israeliane, era marito e padre di due figli. Arrivato nel momento sbagliato, è stato sorpreso dalla presenza delle forze israeliane. Il 38enne è stato colpito a morte e suo figlio di due anni Baraa è stato ferito da schegge alla testa.
La madre del martire Thaer, Khitam Amara (Um Rashad), 64 anni, ha detto che suo figlio era un ribelle da quando aveva 17 anni durante la Seconda Intifada. Noto come attivista politico, si opponeva all’occupazione e le forze israeliane avevano precedentemente tentato di ucciderlo. Ha aggiunto che suo figlio era stato recentemente minacciato da un ufficiale israeliano ed era stato liberato dalle prigioni israeliane solo per tre anni.
Il figlio di Thaer addormentato
Ha descritto suo figlio come gentile e generoso, che amava profondamente la sua famiglia, compresi i suoi figli Baraa e la figlia più piccola Rahiq, di un anno e mezzo. Ha aggiunto che le forze israeliane gli hanno sparato alla testa, rendendolo un martire.
Un altro giovane, Mamon Shrem, è uscito dalla casa assediata ed è stato immediatamente ucciso. Mamon, ignaro della presenza delle forze israeliane, è uscito quando ha sentito gli spari ed è stato colpito, unendosi al suo amico Thaer nel martirio.
Mamon Shrem, 37 anni, che aveva anche lui trascorso anni nelle prigioni israeliane, era stato liberato solo sette mesi prima di essere ucciso. Sua madre ha detto che suo figlio era stato inseguito dalle forze israeliane e viveva nella sua casa, a pochi metri di distanza dalla casa della sua famiglia a Ezbet Jarad, dove è stato colpito alla testa. Ha aggiunto che hanno trovato resti del suo cervello sul terreno, che la famiglia ha seppellito.
Madre del martire Mammon Sherim
Nella casa funeraria del martire Mammon
Secondo il Ministero della Salute palestinese, il numero di martiri palestinesi in Cisgiordania dal 7 ottobre ha raggiunto quota 783, di cui 167 bambini. Solo a Tulkarem, finora sono state uccise 180 persone.
“L’occupazione non solo ha ucciso i due giovani, ma ha anche sottratto i loro corpi anche dopo la morte, mettendoli in sacchi di plastica neri”, hanno riferito testimoni oculari.
Cosa significa che l’occupazione israeliana uccide due giovani e trattiene i loro corpi, impedendo alle famiglie di dare loro un’ultima occhiata e di dar loro una degna sepoltura?
Chi riterrà Israele responsabile dei suoi crimini sanguinosi contro i palestinesi in Cisgiordania e a Gaza?
Dove è stato sepolto il pezzo del corpo di Mammon