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27 agosto 2019
Le forze israeliane hanno arrestato domenica un importante organizzatore della comunità a Issawiya, parte occupata a Gerusalemme est, secondo quanto riferito dalla ONG Ir Amim.
Soldati israeliani fanno la guardia a Issawiya, Gerusalemme est il 19 dicembre 2012 [Mahfouz Abu Turk / Apaimages]
Secondo Ir Amim, Abu Hummus, leader locale e rappresentante dei residenti di Issawiya, “è stato strappato dal suo letto nel cuore della notte e arrestato dalle forze di polizia israeliane sulla base di affermazioni infondate di incitamento e sostegno al terrorismo”.
In effetti, come osservato dalla ONG, Abu Hummus è “un noto attivista e leader della comunità che svolge un ruolo centrale nella resistenza civile nonviolenta alle politiche israeliane a Gerusalemme est”.
A causa del suo attivismo in Issawiya in particolare, la polizia israeliana ha preso di mira Abu Hummus in diverse occasioni. Solo pochi mesi fa, Abu Hummus ha fatto causa alla polizia per un arresto imotivato, che si è concluso quando la polizia ha accettato di pagargli 4.000 shekel ($ 1,137) per far decadere la causa.
Dopo che Abu Hummus è stato arrestato domenica scorsa, la polizia ha richiesto una proroga di cinque giorni del suo arresto presso il tribunale di Gerusalemme, per impedire l’ostruzione delle indagini.
Il giudice ha respinto la richiesta e ha stabilito che Abu Hummus potrebbe essere rilasciato a condizione che rimanga fuori Issawiya fino al 1 ° settembre. Tuttavia, la polizia ha fatto appello contro la decisione, costringendo Abu Hummus a rimanere in prigione durante la notte.
Ieri, il tribunale distrettuale di Gerusalemme ha ascoltato l’appello e ha deciso di tenere oggi una seduta giudiziaria aggiuntiva per emettere una sentenza definitiva.
La polizia israeliana ha preso di mira Issawiya con violenti raid e varie forme di punizione collettiva negli ultimi due mesi e mezzo.