23 marzo 2023 | Palestinian Campaign for the Academic and Cultural Boycott of Israel (PACBI)
https://bdsmovement.net/news/boycott-netanyahu-visit
1.300 artisti e accademici israeliani chiedono ipocritamente lo stesso, avendo combattuto il BDS per anni.
https://bdsmovement.net/news/boycott-netanyahu-visit
I palestinesi chiedono di boicottare la visita del primo ministro di Israele apartheid Benjamin Netanyahu a Londra questo fine settimana, come passo verso la fine della radicata complicità del Regno Unito nel regime coloniale israeliano di 75 anni e nel sistema di oppressione contro i palestinesi indigeni.
Le principali figure culturali e accademiche israeliane che hanno combattuto cinicamente contro il BDS per molti anni e hanno imbiancato l’apartheid israeliano, si stanno ora appropriando delle tattiche del BDS, ma solo per preservare i privilegi coloniali di cui hanno goduto per tutto il tempo.
Queste principali figure sioniste israeliane chiedono al governo del Regno Unito e ai sostenitori della democrazia in Gran Bretagna “di non cooperare con il Primo Ministro di Israele e di rifiutarsi di concedere alla sua leadership legittimità internazionale”.
Il governo del Regno Unito è invece impegnato a promuovere una legislazione repressiva anti-BDS che interferirà ulteriormente con i diritti democratici di tutti i cittadini britannici. Lo scopo di questa legislazione è ancora più trasparente ora: distruggere la libertà di parola sulla Palestina.
È giunto il momento di porre fine alla complicità del Regno Unito nel decennale regime di oppressione di Israele. Chiediamo ai sostenitori dei diritti dei palestinesi di intensificare i boicottaggi culturali e accademici dell’apartheid israeliano e delle sue istituzioni complici per contribuire a realizzare libertà, giustizia e uguaglianza per tutti.